Consigli sulla conservazione dell’olio extra vergine d’oliva artigianale

Consigli sulla conservazione dell’olio extra vergine d’oliva artigianale

Consigli sulla conservazione dell’olio extra vergine d’oliva artigianale

Quando acquistate un Olio Extra Vergine di Oliva Artigianale, a Km 0 e se volete anche Biologico, presso il vostro Frantoio di Fiducia oltre ad essere sicuri che non vi sia stata alcuna manipolazione o sofisticazione, si è certi di portare a casa un alimento che oltre a fare sicuramente bene alla Vostra Salute, soddisfa con i suoi profumi ed il suo sapore i Vostri sensi, valorizzando i Vostri piatti della Cucina Mediterranea.

Spesso però, con il passare del tempo l’Olio comincia a perdere quelle sue caratteristiche iniziali :

  • Diventa giallo trasparente, perdendo quel suo colore verde smeraldo;
  • Perde i suoi profumi di olive verdi, carciofo, erba appena falciata, pomodoro verde ecc.., ed in alcuni casi assume addirittura strani odori;
  • Il sapore cambia, in alcuni casi diventa anche sgradevole.

L’Olio Extra Vergine di Oliva è un essere vivente non un materiale inerte, ha quindi bisogno di Cure ed Attenzioni per poterne conservare le caratteristiche qualitative.

I Suoi Principali Nemici sono :

  • Ossigeno;
  • Luce;
  • Calore o Freddo;
  • Cattivi odori ;

Per poter quindi gustare un buon Olio durante tutto l’anno è fondamentale Rispettare le Seguenti Regole :

  • Utilizzare contenitori di acciaio inox o in vetro scuro, ben puliti, mai plastica, lavati esclusivamente con acqua calda e sgrassatori non profumati. Non usare mai l’aceto. L’Olio assorbe tutti gli odori;
  • Tenere da subito sempre i contenitori ben chiusi, non è vero che l’olio fermenta. Dopo ogni utilizzo, anche a tavola, avvitare bene il tappo. L’Ossigeno rovina l’Olio;
  • Conservarlo sempre in un luogo al buio, la Luce altera le sue caratteristiche;
  • Conservarlo in locali freschi ed asciutti, la temperatura ottimale di conservazione è 15-20 gradi.

L’Olio Extra Vergine di Oliva Artigianale, appena fatto, possiede delle piccole particelle in sospensione, che una volta messo nei contenitori ( acciaio o vetro), si depositeranno sul fondo. Questo processo si chiama Decantazione Naturale. Bisogna quindi evitare di agitare i contenitori per non rimescolare i sedimenti con   l’ olio. Troverete quindi, sul fondo dei vostri contenitori un leggerissimo strato di sedimenti, che non va consumato. Preferibilmente a Marzo-Aprile passate l’Olio da un contenitore ad un altro, eliminando quella parte di depositi presente sul fondo. Non dimenticate di lavare subito i contenitori con acqua calda e sgrassatori non profumati, per poterli riutilizzare in seguito.

Se seguire questi consigli è per voi fastidioso o non avete lo spazio o il luogo adatto per conservarlo, lasciate al vostro Frantoio di fiducia quest’incarico. Acquistate l’Olio che consumate in tre mesi, potrete andare durante tutto l’anno ad acquistarlo. I Frantoi attrezzati, lo conserviamo per Voi nelle migliori condizioni, Silos di acciaio inox in assenza di ossigeno e in Ambiente buio e Climatizzato. Tutto ciò per potervi garantire sempre un Olio Extra Vergine di Oliva Artigianale di ottima qualità.

Se non avete ancora un vostro Frantoio di fiducia venite a trovarmi, sarò felice di ospitarvi tutti i giorni, festivi compresi, dalle 08,00 alle 20,00, per farvi assaggiare e mostrarvi come si fa e come si conserva un Olio Extra Vergine di Oliva a Km 0 di Nocellara dell’Etna.

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